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| Guide storia 1900 - novecento |
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All'inizio del Novecento, Vienna era la capitale dell'Impero Austro-Ungarico, governato dall'imperatore Francesco Giuseppe I. Era una città cosmopolita, centro di cultura, arte e scienza. Qui operavano personalità come Sigmund Freud (psicoanalisi), Gustav Klimt (pittura), Arnold Schönberg (musica dodecafonica), Otto Wagner e Adolf Loos (architettura). Tuttavia, sotto questa superficie brillante, Vienna era anche un luogo di tensioni sociali e nazionalistiche. L'impero era un mosaico di popoli diversi (tedeschi, ungheresi, cechi, sloveni, croati, italiani, ecc.) e i movimenti indipendentisti minacciavano la stabilità. 2. La Prima Guerra Mondiale e la Fine dell'Impero (1914-1918) L'evento scatenante della guerra fu l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando (erede al trono) a Sarajevo nel 1914. L'Austria-Ungheria dichiarò guerra alla Serbia, dando inizio alla Prima Guerra Mondiale. Durante il conflitto, Vienna soffrì per la scarsità di cibo e risorse. Nel 1916 morì Francesco Giuseppe I, e gli succedette Carlo I, che cercò senza successo di salvare l'impero. Nel 1918, con la sconfitta nella guerra, l'Impero Austro-Ungarico si dissolse, dando origine alla Repubblica d'Austria. 3. La Prima Repubblica Austriaca (1918-1934) Dopo la guerra, Vienna divenne capitale della Repubblica d'Austria, uno Stato molto ridotto rispetto all'ex impero. La situazione economica era disastrosa, con inflazione e disoccupazione altissime. Dal punto di vista politico, la città era divisa tra: Socialdemocratici (che controllavano Vienna e attuarono importanti riforme sociali, costruendo case popolari e migliorando le condizioni di vita dei lavoratori). Conservatori e cattolici (forti nelle aree rurali, contrari alle politiche socialiste). Nel 1934, il cancelliere Engelbert Dollfuss instaurò un regime autoritario schiacciando la sinistra, instaurando una dittatura chiamata Ständestaat. 4. L'Anschluss: Vienna sotto il Nazismo (1938-1945) Nel 1938, Adolf Hitler (che era nato in Austria) annesse l'Austria alla Germania nazista (Anschluss). Vienna divenne parte del Terzo Reich e la popolazione ebraica (circa 200.000 persone) subì terribili persecuzioni: molti furono costretti a fuggire, altri deportati nei campi di concentramento. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Vienna fu pesantemente bombardata dagli Alleati e nel 1945 fu occupata dalle truppe sovietiche. 5. L'Austria divisa e la Seconda Repubblica (1945-1955) Dopo la guerra, Vienna, come Berlino, fu divisa in quattro zone di occupazione (USA, URSS, Regno Unito e Francia). L'Austria nel 1945 divenne una repubblica indipendente, ma sotto stretto controllo delle potenze vincitrici. Nel 1955, con il Trattato di Stato Austriaco, l'Austria riacquistò la piena sovranità e si dichiarò neutrale, evitando di entrare nei blocchi della Guerra Fredda. 6. La Guerra Fredda e il Boom Economico (1955-1989) Durante la Guerra Fredda, Vienna si trovò tra il blocco occidentale e quello sovietico, diventando un importante centro diplomatico. Negli anni '50 e '60, l'Austria visse un periodo di crescita economica straordinaria (Wirtschaftswunder), con sviluppo industriale e benessere sociale. Negli anni '70, Vienna divenne sede di importanti organizzazioni internazionali, tra cui l'ONU e l'OPEC. 7. La Vienna Contemporanea (1989-oggi) Con la caduta del Muro di Berlino (1989) e la fine della Guerra Fredda, Vienna si rafforzò come centro europeo. Nel 1995, l'Austria entrò nell'Unione Europea, e Vienna divenne una delle città più vivibili del mondo, grazie alla qualità della vita, alla cultura e ai servizi. Oggi Vienna è una città moderna, ma ancora segnata dal suo passato imperiale e dal ruolo cruciale avuto nel XX secolo. Pagina aggiornata il 04/03/2025 Tieni presente che alcune delle informazioni in questa pagina potrebbero non essere corrette. Ritieni che le risposte non siano accurate oppure non hai ancora trovato la risposta alla tua domanda? Scrivici per Whatsapp o Email. Aggiorneremo le risposte oppure Se riterremo la tua domanda di pubblico interesse allora proveremo a rispondere aggiornando questa pagina. La risposta non e` garantita, non rispondiamo in privato e reagiamo solo a domande frequenti inerenti Vienna e pertanto non troppo specifiche. |
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