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| Guide storia 0600 - vii secolo |
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1. Contesto generale del VII secolo in Europa L’Europa del VII secolo è caratterizzata da una serie di trasformazioni: L’Impero Romano d’Occidente è crollato da più di un secolo (476 d.C.), e il suo ex territorio è diviso tra vari regni germanici. L’Impero Bizantino mantiene il controllo su alcune aree dell'Italia, della penisola balcanica e del Mediterraneo orientale, ma perde influenza sull’Europa centrale. Le tribù slave si stanno diffondendo rapidamente in Europa centrale e orientale. Gli Avari, un popolo nomade di origine asiatica, diventano la potenza dominante nel bacino del Danubio e governano l’area che comprende l’odierna Vienna. I Franchi consolidano il loro regno in Germania e iniziano ad espandersi verso est. 2. Il territorio di Vienna dopo la fine del dominio romano Cosa era Vienna prima del VII secolo? Nei secoli precedenti, l’area di Vienna era stata parte dell'Impero Romano, con un insediamento chiamato Vindobona, una fortezza di frontiera lungo il Danubio. Tuttavia, dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente nel 476 d.C.: Vindobona viene progressivamente abbandonata. Le popolazioni germaniche, come gli Eruli e i Longobardi, si insediano nell’area. Il controllo romano sulla regione si dissolve completamente. 3. Dominio degli Avari e arrivo degli Slavi (circa 600-650) Chi erano gli Avari? Gli Avari erano un popolo nomade di origine turco-mongolica, proveniente dalle steppe dell’Asia centrale. Arrivarono in Europa nella seconda metà del VI secolo e crearono un potente Khaganato (regno) nel Bacino Pannonico, ovvero l’area che comprende l’Ungheria e l’Austria orientale. Gli Avari prendono il controllo di Vienna Intorno al 600 d.C., gli Avari conquistano l'area dell'ex Vindobona, sconfiggendo le ultime tribù germaniche rimaste. Usano la regione come base per le loro incursioni verso l'Europa occidentale e l'Impero Bizantino. Gli Avari organizzano la popolazione locale secondo il loro modello militare e fiscale, imponendo tributi sulle tribù slave e germaniche della regione. Le tribù slave sotto il dominio avaro Gli Slavi iniziano a stabilirsi nella regione tra il VI e il VII secolo, fuggendo dalle guerre altrove in Europa. Diventano sudditi degli Avari e vengono usati come agricoltori e soldati. Le comunità slave si espandono, formando i primi insediamenti stabili nell’area di Vienna. 4. Il declino del potere avaro e la crescita delle popolazioni slave (650-700) Dopo circa mezzo secolo di dominio incontrastato, il potere degli Avari inizia a indebolirsi: Verso il 670, gli Avari subiscono una sconfitta militare contro i Bizantini nei Balcani. Le tribù slave sotto il loro controllo iniziano a ribellarsi e a ottenere più autonomia. I Franchi e gli Alamanni, stanziati più a ovest, iniziano a esercitare pressione sulle regioni vicine, riducendo l’influenza avara. Alla fine del VII secolo, quindi, la regione dell’attuale Vienna è ancora sotto il controllo avaro, ma le tribù slave stanno diventando sempre più numerose e indipendenti. 5. Vienna alla fine del VII secolo Alla fine del secolo VII, la città di Vienna non esiste ancora come entità definita, ma l’area è un punto strategico importante per gli Avari. È abitata da un mix di Avari, Slavi e alcune residue comunità germaniche. Viene utilizzata principalmente come avamposto militare e punto di passaggio per incursioni e commerci. Gli insediamenti slavi nella zona aumentano, gettando le basi per lo sviluppo futuro della città. Nei secoli successivi, il dominio avaro sarà definitivamente spezzato dai Franchi di Carlo Magno, e Vienna inizierà il suo cammino verso la crescita come città. Pagina aggiornata il 05/03/2025 Tieni presente che alcune delle informazioni in questa pagina potrebbero non essere corrette. Ritieni che le risposte non siano accurate oppure non hai ancora trovato la risposta alla tua domanda? Scrivici per Whatsapp o Email. Aggiorneremo le risposte oppure Se riterremo la tua domanda di pubblico interesse allora proveremo a rispondere aggiornando questa pagina. La risposta non e` garantita, non rispondiamo in privato e reagiamo solo a domande frequenti inerenti Vienna e pertanto non troppo specifiche. |
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