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| Guide storia 1867 - il compromesso austro-ungarico e la nascita della doppia monarchia |
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1. Il Contesto Storico: Crisi e Necessità di Riforme Negli anni precedenti al 1867, l'Impero Austriaco attraversò grandi difficoltà: Sconfitta nella Guerra Austro-Prussiana (1866): l'Austria fu battuta nella battaglia di Sadowa (Königgrätz) e dovette ritirarsi dalla Germania, lasciando la Prussia come potenza dominante. Malcontento in Ungheria: gli ungheresi chiedevano maggiore autonomia da Vienna dopo la fallita rivoluzione del 1848-49, repressa dall'Austria con l’aiuto della Russia. Declino dell'assolutismo: il modello centralista di Vienna non riusciva più a mantenere il controllo su un impero con tante etnie diverse. Il fallimento del centralismo spinse Francesco Giuseppe I a cercare un accordo con gli ungheresi, il gruppo più forte tra i popoli dell’Impero. 2. Il Compromesso del 1867: Nascita della Monarchia Doppia L’Ausgleich (Compromesso) fu firmato nel 1867 tra Francesco Giuseppe e i leader politici ungheresi, guidati da Ferenc Deák. L'accordo prevedeva: ✅ Creazione dell’Impero Austro-Ungarico, con due stati uniti sotto lo stesso sovrano. ✅ L'Ungheria otteneva un proprio parlamento e un governo autonomo. ✅ L'Austria manteneva il controllo su Vienna e la parte occidentale dell’Impero. ✅ Tre settori rimasero comuni a entrambi gli stati: Il monarca (Francesco Giuseppe I), che era sia Imperatore d'Austria che Re d'Ungheria. La politica estera e la diplomazia. L'esercito e la difesa. Dal punto di vista istituzionale, si trattava di due governi separati con due capitali: Vienna, capitale dell'Austria. Budapest, capitale dell'Ungheria. Ma il vero centro del potere rimase Vienna, da dove si amministravano ancora gli affari militari e internazionali. 3. Le Conseguenze per Vienna e l’Impero Il Compromesso del 1867 portò a importanti conseguenze per la città di Vienna e per l’Impero nel suo complesso: 🔹 Vienna rimase il cuore del potere Anche se Budapest divenne una capitale, Vienna rimase il centro amministrativo, economico e culturale dell’Impero. 🔹 Espansione economica e industrializzazione La stabilità portata dall’Ausgleich favorì lo sviluppo economico: Costruzione di nuove infrastrutture (ferrovie, industrie, opere pubbliche). Modernizzazione urbana con la creazione della Ringstraße, la grande via circolare che trasformò Vienna in una città moderna. Boom del commercio e della finanza grazie a un mercato più stabile. 🔹 Crescita delle tensioni nazionali Anche se l’Ungheria aveva ottenuto autonomia, altre nazionalità (cechi, sloveni, croati, serbi) continuarono a chiedere indipendenza. I cechi di Praga volevano gli stessi diritti concessi agli ungheresi. I serbi e i croati cominciarono a guardare alla Serbia come alternativa all'Austria. Questo avrebbe portato a tensioni sempre più forti che sfoceranno nella Prima Guerra Mondiale. 4. Il Ruolo di Francesco Giuseppe e la Stabilità della Monarchia Dopo il 1867, Francesco Giuseppe riuscì a mantenere stabile l'Impero per quasi 50 anni grazie a un abile bilanciamento di potere tra Austria e Ungheria. Era amato dagli austriaci come simbolo di continuità. Era rispettato dagli ungheresi, che godevano di ampia autonomia. Tuttavia, il sistema non era sostenibile nel lungo termine, perché lasciava fuori le altre etnie. Conclusione L’Impero Austro-Ungarico nato nel 1867 fu una soluzione temporanea che garantì stabilità e modernizzazione, ma non risolse le tensioni interne. ✔️ Vienna divenne una delle città più moderne e importanti d'Europa. ✔️ L’economia crebbe e l’industria si sviluppò rapidamente. ❌ Le tensioni nazionali restarono irrisolte e avrebbero portato alla crisi dell’Impero nel 1918. Pagina aggiornata il 05/03/2025 Tieni presente che alcune delle informazioni in questa pagina potrebbero non essere corrette. Ritieni che le risposte non siano accurate oppure non hai ancora trovato la risposta alla tua domanda? Scrivici per Whatsapp o Email. Aggiorneremo le risposte oppure Se riterremo la tua domanda di pubblico interesse allora proveremo a rispondere aggiornando questa pagina. La risposta non e` garantita, non rispondiamo in privato e reagiamo solo a domande frequenti inerenti Vienna e pertanto non troppo specifiche. |
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