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Guide storia 1648 - 1683 vienna e la minaccia ottomana |
1. Il Contesto: L’Impero Asburgico dopo la Guerra dei Trent’Anni Con la Pace di Vestfalia (1648), gli Asburgo persero gran parte del loro potere nel Sacro Romano Impero. Il focus politico si spostò dall’Europa centrale ai Balcani, dove l’Impero Ottomano era in espansione. L’Austria, con Vienna come capitale, diventò il principale baluardo della cristianità europea contro l’avanzata ottomana. 2. La Minaccia Ottomana negli Anni 1650-1660 Dopo la morte del sultano Murad IV (1640), l'Impero Ottomano, pur avendo problemi interni, continuò ad espandersi: 1658-1660: Gli ottomani conquistarono territori in Transilvania e Ungheria, avvicinandosi ai domini asburgici. Vienna cominciò a rafforzare le sue fortificazioni, prevedendo un possibile attacco. Nel frattempo, nel 1663, il nuovo sultano Mehmet IV lanciò una grande campagna militare contro l'Austria. 3. La Prima Guerra Austro-Ottomana (1663-1664) e la Battaglia di San Gottardo Gli ottomani attaccarono gli Asburgo con un esercito di oltre 100.000 uomini. Vienna era sotto minaccia diretta, ma l’imperatore Leopoldo I ricevette aiuti dall’Impero e da altri Stati europei. Battaglia di San Gottardo (1664): Le forze imperiali e francesi sconfissero gli ottomani lungo il fiume Raab. Nonostante la vittoria, la Pace di Vasvár (1664) concesse agli ottomani il controllo della Transilvania, mantenendo la tensione tra i due imperi. 4. L’Espansione Ottomana e le Rivolte in Ungheria (1670-1680) Gli ottomani consolidarono il loro potere in Ungheria, mentre alcuni nobili ungheresi protestanti si ribellarono contro il dominio asburgico. 1678: Il conte ungherese Imre Thököly, con il sostegno ottomano, lanciò una ribellione anti-asburgica. Questo rese Vienna ancora più vulnerabile a un attacco diretto. 5. Il Grande Assedio di Vienna (1683) Nel 1682, il sultano Mehmet IV decise di lanciare una grande offensiva contro Vienna. L’esercito ottomano, guidato dal Gran Visir Kara Mustafa Pasha, marciò verso la capitale asburgica con circa 150.000 uomini. Fasi dell’Assedio: Luglio 1683: Gli ottomani arrivarono sotto le mura di Vienna e iniziarono l’assedio. Settembre 1683: Dopo due mesi di resistenza, la città era allo stremo e rischiava di cadere. 12 settembre 1683: Arrivò l'esercito di soccorso cristiano, guidato dal re di Polonia Giovanni III Sobieski, che attaccò gli ottomani nella Battaglia del Kahlenberg. Gli ottomani furono sconfitti e costretti alla ritirata, segnando la fine della loro espansione in Europa centrale. 6. Conseguenze per Vienna e per l’Impero Asburgico Dopo il 1683, Vienna emerse come una grande potenza europea: Fine della minaccia ottomana: l’Impero Asburgico iniziò a riconquistare territori persi nei Balcani. Legittimazione degli Asburgo: Leopoldo I fu visto come il difensore della cristianità. Inizio della controffensiva asburgica: gli Asburgo, insieme agli alleati europei, lanciarono una guerra contro gli ottomani (1684-1699), culminata con la Pace di Carlowitz (1699), che segnò il declino ottomano in Europa. Conclusioni Tra il 1648 e il 1683, Vienna fu il cuore della resistenza europea contro l’espansione ottomana. Il Grande Assedio del 1683 fu un momento decisivo: non solo salvò la capitale, ma segnò anche l’inizio della decadenza ottomana e l’ascesa dell’Austria come grande potenza europea. Da quel momento, Vienna divenne il centro politico e militare di una nuova fase di espansione asburgica verso l'Europa sud-orientale. Pagina aggiornata il 05/03/2025 Tieni presente che alcune delle informazioni in questa pagina potrebbero non essere corrette. Ritieni che le risposte non siano accurate oppure non hai ancora trovato la risposta alla tua domanda? Scrivici per Whatsapp o Email. Aggiorneremo le risposte oppure Se riterremo la tua domanda di pubblico interesse allora proveremo a rispondere aggiornando questa pagina. La risposta non e` garantita, non rispondiamo in privato e reagiamo solo a domande frequenti inerenti Vienna e pertanto non troppo specifiche. |
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